Fell Seal: Arbiter’s Mark | 6 Eyes Studio - Recensione

Fell Seal: Arbiter’s Mark è un JRPG tattico a turni sviluppato da 6 Eyes Studio (azienda composta da sole due persone) e pubblicato da 1C Entertainment

Fell Seal: Arbiter’s Mark | 6 Eyes Studio - Recensione
Fell Seal: Arbiter’s Mark | 6 Eyes Studio - Recensione

Fell Seal: Arbiter’s Mark ci narra di un mondo protetto inizialmente dagli Immortali, poi consegnato alle cure dell’ordine degli Arbiter posti al servizio del concilio degli eletti. Ma si sà, il potere corrode le anime e col tempo i membri del concilio si sono trasformati in uomini corrotti pronti a inseguire il vil denaro attraverso pericolosi giochi di potere. In questo contesto intriso di menzogne va in scena l'avventura di Kyre, Reiner e Anadine, ovvero i tre eroi che dovranno cercare di salvare il mondo.
La narrativa ci propina i soliti cliché dove le forze del bene si scontrano con quelle del male, ma almeno il plot non si aggroviglia su sè stesso come in altre produzioni: resta lineare e prevedibile ma al contempo chiaro, anche se il gioco è interamente in lingua inglese.

La difficoltà si modifica al volo, anche durante il corso dell'avventura

Fell Seal: Arbiter’s Mark si concentra soprattutto sulla componente tattica, vero cuore del prodotto. A differenza dei JRPG anni '90 qui non bisogna fare i conti con grinding selvaggio e con continui incontri casuali da perpetrare a iosa.
Possiamo migliorare i nostri personaggi attraverso l'accumulo dei punti esperienza e degli alberi delle abilità. Possiamo scegliere tra ben trenta classi, ognuna delle quali presenta - ovviamente - proprie caratteristiche e equipaggiamenti.
Sia il movimento e che i combattimenti e le azioni sono scanditi dai turni, ogni personaggio può muoversi entro un dato numero di caselline (come nel gioco degli scacchi). Quando un personaggio muore è possibile resuscitarlo ottenendo un malus che abbassa le sue statistiche, il malus è cumulabile finchè non sarà troppo alto e saremo costretti a reclutare un nuovo sostituto.



Gli scenari hanno dimensioni contenute, ma almeno si sviluppano in verticale. C'è una buona interazione ambientale: occorre far attenzione alle trappole e a zone nascoste che celano preziosi tesori. Purtroppo - va detto anche che - gli ambienti vengono riciclati a iosa, e ciò fa perdere un pò di curiosità.
Gli sfondi disegnati a mano sono gradevoli, ma i modelli dei nemici non sono contraddistinti da una direzione artistica precisa. Manca purtroppo una colonna sonora epica.
E' possibile giocare Fell Seal: Arbiter’s Mark sia con tastiera che con controller.

 Pro:
  • Pochissimo grinding
  • Scenari disegnati a mano...
  • Difficoltà scalabile

Contro: 
  • ... Ma character design non convincente
  • Telecamera statica a volte poco funzionale

Voto 7,8


REQUISITI DI SISTEMA

MINIMI
WindowsMac OS XSteamOS + Linux
MINIMI:
Sistema operativo: Windows 7 SP1+
Processore: 1.2 Ghz, Pentium 4+
Memoria: 3 GB di RAM
Scheda video: DirectX 9.0c compatible with 512 MB
DirectX: Versione 9.0c
Memoria: 2 GB di spazio disponibile

CONSIGLIATI:
Sistema operativo: Windows 7/8.1/10
Processore: 2+ Ghz
Memoria: 4 GB di RAM
Scheda video: DirectX 9.0c compatible with 1024MB
DirectX: Versione 9.0c
Memoria: 2 GB di spazio disponibile

Fonte immagini: google