Warhammer: Chaosbane | Preview

Warhammer Chaosbane promette bene, di questo hack 'n' slash mi hanno convinto soprattutto  l’atmosfera e lo sviluppo del personaggio




Oggi voglio condividere con voi le mie prime impressioni sulla closed beta di Warhammer Chaosbane, ovvero l’action-RPG sviluppato da EKO Software (già ideatori di How to Survive) e prodotto da Bigben Interactive. Il videogame non è ancora uscito, per cui questa non è una recensione.
Il debutto dovrebbe avvenire il 4 giugno. Le piattaforme supportate sono PC, PlayStation 4 e Xbox One. Le versioni saranno quattro: l’edizione standard (disponibile pure in formato fisico), due digitali (la Deluxe contiene accessori esclusivi, la Magnum prevede anche il season pass), e infine una confezione in edizione limitata in pelle.
Sulla sceneggiatura non posso ancora esprimermi perché mi manca il quadro d’insieme, però possono dirvi che nella narrativa è stato coinvolto Mike Lee (game designer del gioco da tavolo, scrittore di varie vicende ambientate nell'universo di Warhammer, nonchè autore delle Cronache di Malus Darkblade). La voce narrante risulta profonda e calzante. Non ho visto cut-scene tra una missione e l’altra, ma c’erano delle bellissime immagini disegnate a mano.
All'avvio di Warhammer Chaosbane è possibile scegliere uno tra quattro personaggi dotati di abilità e equipaggiamenti diversi, tuttavia nella closed beta ve ne erano solo due: il mago Elontir e il soldato Konrad Vollen, gli altri erano bloccati.
Il bestiario in versione finale dovrebbe prevedere circa 70 specie diverse di nemici, io nella beta ne ho incontrate 10.

Warhammer: Chaosbane | Preview


L’inizio di Warhammer Chaosbane mi ha riportato alla mente la serie di Diablo, non a caso le meccaniche di base ricordano quelle del famoso hack 'n' slash di Blizzard.
La visuale è isometrica (come in Sacred 2), per cui mi sono servito di mouse e tastiera per muovermi e combattere. Col tasto sinistro si accede all'attacco primario, con quello destro a quello secondario (più potente); per ulteriori specialità occorre affidarsi a tasti numerici della tastiera. E’ comunque possibile servirsi del gamepad.
Come da tradizione sono presenti 2 ampolle, quella rossa per la salute e quella blu per la magica. I dungeon vengono creati proceduralmente dal PC, per cui i livelli saranno sempre vari. Le missioni in cui mi sono imbattuto prevedevano obiettivi diversi, ma per portarli a termine bisognava sempre abbattere una valanga di nemici che mi attaccavano da ogni lato. Per avere la meglio è dunque fondamentale organizzare le mosse sia in base alla tipologia di avversario sia in base al numero di energumeni che partono alla carica.
Il loot system e l’evoluzione del personaggio rivestono un ruolo principale. E’ importante esplorare i luoghi alla ricerca di segreti e d’indumenti. Una volta abbattuti i nemici bisogna spulciare i cadaveri per capire se nascondono pezzi di armature speciali (gambali, guanti, pantaloni, anelli, …) o armi. Il bottino è organizzato in base alla solita colorazione che ne evidenzia la rarità (blu, arancio, …).
La schermata dell’inventario è ancora un pò grezza, gli sviluppatori dovranno lavorarci sù per renderla più funzionale. Mi piacerebbe vedere dei sottomenù per navigare più velocemente e per organizzare al meglio le categorie di item raccolti.
Nella beta non era possibile accedere al crafting, ma immagino sarà presente nella release finale di Warhammer Chaosbane.
Lo sviluppo del personaggio è strutturato sulla base di due ramificazioni, che consentono sia di migliorare le statistiche che acquisire nuove tipologie di attacco.

Warhammer: Chaosbane | confronto edizioni


Tecnicamente il lavoro sembra buono, e la dovizia di particolari scenici lascia ben sperare. Nella beta alcuni formati grafici non erano disponibili o creavano degli artefatti (menù e mappa fuori posizione), ma immagino che nel prodotto finale sarà possibile scegliere varie soluzioni. Ad ogni modo, lanciando il gioco in 16:9 non ci sono stati problemi.
I dungeon sono tendenzialmente scuri, per cui gli effetti di luce (dovuti ad esempio agli incantesimi) determinano un forte impatto sulla scenografia.
Oltre alla campagna principale dovrebbero essere disponibili altre modalità, tra cui Boss Rush, in cui si dovranno sconfiggere i mostri di fine livello entro un dato un tempo limite.
Warhammer Chaosbane può essere giocato in solitaria, tuttavia troveremo anche una modalità cooperativa per un massimo di quattro giocatori.

Warhammer: Chaosbane | menu


Commento finale

Oggi è impossibile dare una valutazione globale su Warhammer: Chaosbane, tuttavia la closed beta mi ha comunque lasciato delle buone impressioni. Mi piacerebbe vedere delle ulteriori classi per gli eroi, magari anche post-lancio.

Pro:
  • Modalità co-op
  • Atmosfera
  • Progressione del personaggio
Contro: 
  • Inventario da rivedere
  • Qualche piccola sbavatura da sistemare

Fonte immagini: google