Floor Kids | MERJ Media - Recensione

Floor Kids è un rhythm games che viaggia a ritmo di hip hop, grazie alle musiche del dj Kid Koala 




Floor Kids celebra l’hip hop nella sua forma più viscerale e primordiale, quella fatta di gioia e di ritmo contagioso. La regina del ballo è la break dance, con il suo fluire energico di mosse non lineari, passi liberi e coreografie non legate a rigide regole scritte.
Il videogame è stato pubblicato inizialmente come esclusiva Nintendo Switch lo scorso dicembre, ma da pochi giorni è giunto pure su PC, e presto sbarcherà anche su Xbox One e PS4.

Floor Kids | MERJ Media - Recensione

La scena è tutta per il rap underground

Il gameplay di Floor Kids è molto semplice da inquadrare. Occorre realizzare il punteggio più alto possibile, muovendosi a ritmo di musica su tracce della durata di qualche minuto. E poiché la break dance è sinonimo di estro e di fantasia, al giocatore — tendenzialmente — non viene chiesto di seguire un rigido copione: può decidere liberamente di interpretare le mosse che vuole, senza un ordine preciso.
D’altro canto siamo pur sempre di fronte a un videogame arcade, ergo per permetterci di elevare il nostro score gli sviluppatori hanno inserito un paio di momenti più lineari. Ad esempio ogni tot secondi ci verrà data l’opportunità di eseguire una tecnica ben precisa (appresa nel tutorial) che elargirà dei punti in più, ma saremo anche liberi di ignorare l’input a schermo.
E’ invece caldamente consigliato tenersi pronti per un momento ben preciso, inserito in ogni battaglia musicale, ovvero quando una sorta di spartito fatto di tanti quadratini e di crocette (inserite al posto delle note sul pentagramma) sostituirà il palco dove si esibisce il nostro ballerino. In questo frangente dovremo infatti prestare molta attenzione alle indicazioni che appariranno sul monitor, per pigiare i tasti secondo il giusto beat, seguendo il sound del dj. Sbagliare non costringe a ripetere la gara, ma limita il punteggio finale.
Alla fine di ogni performance ci viene dunque assegnato un punteggio in termini di stelline (da 1 a 5). Se ne otterremo almeno 3, verremo premiati con un pezzo del puzzle che compone il ritratto di uno dei personaggi da sbloccare, sicché al completamento dell’immagine verremo premiati con un nuovo breaker.
In Floor Kids le movenze di ogni ballerino sono esteticamente diverse, ma tutte si rifanno a 4 macro categorie di movimenti: Top Rock (passi e acrobazie da eseguire posando sul pavimento solo i piedi), Down Rock (mosse da realizzare portando tutto il corpo a terra), Power (rotazioni continue in senso orario o antiorario), e Freeze (posizioni statiche che rompono il normale fluire). Chiaramente ognuno degli 8 personaggi è più portato per una delle 4 basi succitate, e ciò permette di sfruttare combo diversificate. Sono presenti pure gli immancabili flip e le provocazioni.
Purtroppo dopo le prime due ore, il gioco ha già svelato tutte le sue carte, e sul tavolo non resta altro da fare che provare a migliorare i nostri punteggi.
Al titolo manca un fil rouge che colleghi le varie sfide. Si sarebbe potuto sviluppare una trama (anche leggera come nei classici musical da strada) o quanto meno delle singole storielle in grado di farci apprezzare anche il lato umano dei ballerini messi a disposizione.
Anche perché per arrivare ai titoli di coda basta imparare a padroneggiare le combo di un solo personaggio: non è necessario provare per forza gli altri ballerini.

Floor Kids | LucullusGames

Design tutto speciale

In Floor Kids la story mode non può appoggiarsi a un articolato plot ma si esprime attraverso 8 scenari, che ci portano a esibirci in luoghi resi famosi da una serie di film hollywoodiani. Tra le altre location, avremo modo di calcare le soglie di una scuola di ballo e di una sala giochi.
Il tratto minimalista delle animazioni di JonJon è molto particolare. I personaggi assomigliano a degli schizzi di fumetti ancora abbozzati, dando così l’impressione di non voler aspettare di essere terminati perché desiderosi di inseguire subito il ritmo musicale.
Le circa 40 tracce audio sono piacevoli ma la maggior parte di esse serve solo a partorire le evoluzioni richieste dal gioco, senza lasciare il segno da un punto vista squisitamente qualitativo. L’autore delle soundtrack è Kid Koala.

Modus Operandi: ho realizzato questa recensione grazie a un codice per il download su steam gentilmente fornitomi dal distributore del gioco.

Titolo: Floor Kids
Genere: rhythm games
Sviluppatore e Editore: MERJ Media
Data di rilascio ufficiale su pc: 16 maggio 2018
Prezzo di lancio su steam: 19,90 euro

Commento finale

Floor Kids è un titolo semplice da capire ma richiede un pò di allenamento per essere padroneggiato a dovere, perché calcare il sound non è difficile ma diventare il re del ballo è tutta un’altra storia.
MERJ Media ha realizzato un prodotto divertente nelle prime battute, peccato solo che manchi una vera campagna principale che avrebbe permesso di sviluppare empatia verso i protagonisti.

Pro:
  • Atmosfera e cultura underground
  • Tecniche di ballo stimolanti
  • Rhythm games diverso dal solito
  • Stile artistico

Contro: 
  • Manca una vera campagna principale
  • Bassa longevità

Voto 7


REQUISITI DI SISTEMA

Sistema operativo: Windows Vista SP1+ / Mac OS X 10.9+
Processore: SSE2 instruction set support
Memoria: 1 GB di RAM
Scheda video: Graphics card with DX10
DirectX: Versione 10
Memoria: 2 GB di spazio disponibile
Note aggiuntive: Gamepad Required

Fonte immagini: google