PAC-MAN CHAMPIONSHIP EDITION 2 - Recensione

PAC-MAN CHAMPIONSHIP EDITION 2 celebra un amore che dura da oltre 30 anni, con un look e delle meccaniche più moderne



Arcade all'ennesima potenza: più adrenalina, più velocità, più punti


Gameplay: il concetto base è sempre lo stesso, ma le nuove meccaniche riescono a elevare l’anima arcade, rinfrescata già nel PAC-MAN CHAMPIONSHIP EDITION DX+. Come sempre, nei vari livelli saremo chiamati a mangiare un tot numero di pillole prima di accedere allo stage successivo — la chiave è riposta nel nostro colpo d’occhio: bisogna leggere in anticipo il miglior percorso possibile, correggendo in seguito il tiro in base ai cambi di direzione dell’avversario.

PAC-MAN CHAMPIONSHIP EDITION 2 - Recensione

Nuove meccaniche e vecchie conoscenze rielaborate


Da sempre il fantasma blu era masticabile, mentre dagli altri colori bisognava stare alla larga per non perdere vite: stavolta i 4 pericolosi mattacchioni — celebrati anche nel film Pixels — faranno apparentemente meno paura. Difatti adesso è possibile avere dei contati ravvicinati per ben 3 volte (senza subire danni) prima che entrino in una modalità “furiosa”, in cui (per alcuni secondi) ritorneranno ad essere i soliti letali cattivoni. Il livello di difficoltà scelto determina quanti fantasmi saranno suscettibili d’ira, mentre gli altri ci faranno solo perdere preziosi secondi.
Tornano i fantasmini dormienti — posizionati in giro per la mappa — che si detestano una volta passati nelle loro vicinanze, e si accoderanno ai 4 fantasmi principali sì da creare una sorta di trenino prodromo di ingenti bonus, ma solo se mangiato a partire dalla testa del gruppo. Quando inizieremo questa enorme abbuffata, partirà una scenetta che varcherà i confini della scacchiera 2D per farci gustare tutta l’adrenalina in 3 dimensioni.
Vengono rielaborati i boss, che i più attenti ricorderanno essere comparsi per la prima volta già nel colorato Pac-Man Arrangement del 1996. Questi ectoplasmi giganti — presenti solo nella modalità Avventura — se ne staranno buoni finché non avremo ingurgitato abbastanza palline, alchè passeranno all'attacco condizionando la ferocia anche degli altri fantasmi.

Modalità: Punteggio e Avventura


In Punteggio avremo solo cinque minuti per ottenere il massimo score possibile, e giocherà una parte importante la nostra abilità nell'allungare il trenino di fantasmi dormienti; la velocità salirà via via col proseguo e con essa l’adrenalina. Avventura propone un ritmo meno frenetico, ma propone l'ulteriore ostacolo rappresentato dai Boss. A seconda del livello di difficoltà selezionato, otterremo delle stelline (come accade nei classici racing Arcade, vedi Sonic & All-Stars Racing Transformed) per sbloccare quadri successivi.

IA: sulla falsa riga del predecessore. Non si punta più su routine da apprendere, ma è il caso a svolgere un ruolo importante nel mettere pepe alla classica formula: questo vuol dire che si spinge più sulla prontezza dei riflessi che sulla strategia. Il level design alterna ambienti claustrofobici e location più aperte; i punti di teletrasporto consentono di muoverci in maniera immediata in altre zone della mappa, restano presenti pure le classiche vie di fuga. E stavolta il frutto, in grado di proiettarci al livello successivo, non sarà più statico se opteremo per livelli di difficoltà superiori.

Classifiche globali e replay per non lasciare nulla al caso, e migliorarsi ancora e ancora


PAC-MAN CHAMPIONSHIP EDITION 2 - LucullusGames


Spunto critico: nuovi concetti interessanti, ma si doveva osare di più
La figura dei fantasmi è stata rivista, ed è comprensibile visto che Badai Namco vuole continuare a proporre delle rivisitazioni del gioco più famoso del mondo. Ma di versioni della simpatica gialla sfera — ideata da Tohru Iwatani, pensando ad un pezzo di pizza — ne esistono tantissime, e molte sono disponibili in forma gratuita: ergo è del tutto normale cercare d’innovare. Ed proprio questo il punto, PAC-MAN CHAMPIONSHIP EDITION 2 non lo fa: a parte delle buone intuizioni, non osa più di tanto. L’anima arcade ne esce sicuramente rinfrescata ma almeno il precedente DX offriva maggiore libertà di manovra, e tutto sommato il distacco da quest'ultimo non è netto. Penso sia arrivato il momento di rivoluzionare.

Comparto grafico: l’idea di sfondi al neon — a celebrare gli anni ’80 — rimane piacevole; anche stavolta è possibile personalizzare il design, intervento su: Pac-Man, fantasmini, e arene di gioco.

Comparto tecnico: la semplicità dei livelli non lascia spazio a sofismi estetici di sorta. Segnalo un frame-rate stabile, e l'assenza di qualsivoglia genere di artefatti. L'ottimizzazione è buona, e i comandi sono reattivi.

Comparto audio: tracklist moderna che — come molti titoli arcade — punta su motivi electro house, drum ‘n’ bass, e techno.

Titolo: PAC-MAN CHAMPIONSHIP EDITION 2
Genere: Arcade
Sviluppatore: BANDAI NAMCO Studios Inc. 
Editore: BANDAI NAMCO Entertainment
Data di rilascio su pc: 13 set 2016

Commento finale: PAC-MAN CHAMPIONSHIP EDITION 2 è un titolo immediato e ricco d’adrenalina, ma non fa il netto salto di qualità che era lecito aspettarsi. Riesce ad ogni modo a soddisfare tanto gli amanti di partite mordi e fuggi, che i giocatori sempre alla ricerca della competizione più viscerale e veloce.


Pro:
  • Frenetico
  • Musiche
  • Interessanti rielaborazioni

Contro: 
  • Livelli lineari
  • Mancanza di vere innovazioni


Voto 7,5




Fonte immagini: Google