GT Legends mette in scena una buona simulazione di guida che attinge ai leggendari bolidi anni ’60 e ’70
Si respira un’atmosfera diversa dal solito
I ragazzi di Simbin, già creatori di GTR, ci propongono gare di Gran Turismo organizzate dalla FIA.
Originale Mini Cooper, Corvette Stingray, Porsche 911, Ford GT-40, BMW CSL… Più di 90 auto, tutte licenziate; i più grandi brand della storia sono qui: Abarth, Austin, Alfa Romeo, Ferrari, Jaguar, Lotus, Mercedes, Renault.
Gt Legends è un buon simulatore di guida
Gameplay: le modalità di svolgimento in Gt Legends non sono molte. Possiamo contare su Sfida, Gara rapida, Prove libere, e Carriera. I circuiti non sono tantissimi: 25 varianti di reali tracciati come Imola, Donington, Monza, ecc.
Le auto non sono tutte disponibili all'inizio, ma vanno sbloccate in progressione attraverso un sistema “arcade” a premi, acculando crediti: una strana scelta che cozza, in effetti, con l’anima simulativa del titolo.
Il modello di guida è impegnativo. Le auto sono particolarmente ostiche da padroneggiare già nella realtà — si tratta di modelli competitivi privi di molti aiuti moderni — non aiutano chi cerca un semplice svago. Qui è richiesta dedizione, tempo e tanta pazienza.
E’ stato curato bene l’attrito radente, spesso messo in secondo piano in altre produzioni. Sono 5 i livelli di difficoltà da scegliere; selezionando il più basso sono esclusi i danni alle vetture.
Tra le opzioni d’intervento alla guida troviamo: cambio automatico, controllo trazione, freno antibloccaggio, frizione automatica, retromarcia automatica, servosterzo, servofreno, ecc.
Auto realmente diversificate nello stile di guida e nel rombo dei motori
I.A: avversaria è buona. I piloti possono commettere errori, e non disdegnano sfide all’ultima sportellata. L’aggressività e il modo d’interpretare i sorpassi varia a seconda del livello d’impegno scelto.
Comparto grafico: Gt Legends è un titolo di circa 10 anni fa, quindi bisogna tentare di rapportarsi al periodo di riferimento, visto che sarebbe indecoroso giudicare con i progressi d’oggi. Per l’epoca le texture erano di buona fattura, soprattutto nella cura dedicata alle vetture; i dettagli, anche negli interni, creavano una buona atmosfera ma le ambientazioni esterne e le stesse piste già perdevano qualcosa in termini di resa estetica rispetto ai competitors dell’epoca.
La variazione di tema, tra luce naturale e artificiale, nei differenti momenti di giornata era invece appagante.
Comparto tecnico: la fisica è buona fintanto che non entriamo nel merito dei danni, in seguito a scontri. Poteva essere curato meglio il sistema di collisione e la conseguente perdita di pezzi su strada. Buono il sistema d’illuminazione.
Comparto audio: buono. Il canto delle auto è campionato direttamente dalle gare ufficiali su pista. Anche la tracklist nel menù di gioco è buona, il genere di riferimento è rock anni ’80, si può aggiungere anche una playlist personale importando i propri brani mp3.
Titolo: GT Legends
Genere: Racing Simulativo
Sviluppatore: SimBin Studios AB
Editore: SimBin
Data di rilascio su pc: 26 settembre 2005
Commento finale: è stato bello immergersi nuovamente in un titolo che ha fatto storia, che è entrato nei cuori dei giocatori amanti della simulazione. E’ un prodotto chiaramente vecchio, ma trovo il modello di guida ancora interessante, anche se titoli simulativi più moderni — come Assetto Corsa — sono chiaramente superiori ormai.
Pro:
- Un sistema di guida valido ancora oggi
- Auto di gran Turismo legate a marchi affascinanti
Contro:
- La veste estetica oggi è superata
Voto 8
Fonte immagini: Google