Tempo di bilanci dunque
Personalmente mi sono limitato al solo Ryse: Sons of Rome (costo 6,79 euro)
Ma ci sono state diverse occasioni. E’ chiaro che il concetto di “offerta” è sempre soggettivo: dipende dalla disponibilità economica, dalle soglie psicologiche di prezzo (sotto i 10 euro un gioco digitale diventa gustoso) o di sconto (dal 75% di sconto in su difficilmente si resiste), prezzo più basso mai visto, numero di arretrati ancora da smaltire, la paura che il gioco che acquisteremo finirà subito dopo in bundle (molto probabile se si tratta di indie), ecc…
E chiaro poi che se il gioco lo s'intende giocare subito, se è davvero un gran titolo.. Magari lo si acquista a prescindere dalla golosa offerta, quindi i vari The Witcher 3: Wild Hunt (29,99 euro), Pillars of Eternity (16,79 euro), ecc... Potevano essere considerate anche buone occasioni.
Spesso compriamo molti giochi ma poi non li giochiamo, per alcuni servirebbero 7 vite... Esagero? Non credo: tra studio e lavoro quante ore davvero abbiamo a disposizione? Le librerie di alcuni giocatori varcano il muro dei 1000 giochi...
Alcuni publisher poi svendono nel giro di 12 mesi o meno i loro prodotti, quindi gli acquirenti esperti ci pensano bene prima di acquistare un loro prodotto, preferendo premiare altri brand.
Un esempio di editori del genere? Warner Bros. Interactive Entertainment (Batman, Injustice: Gods Among Us, Mortal Kombat, Middle-earth: Shadow of Mordor, Lego Marvel Super Heroes, Mad Max,...), Double Fine Productions (Grim Fandango Remasterd, Psychonauts, Brutal Legend, Costume Quest, The Cave,...), Square Enix (Final Fantasy, Tomb Raider, Hitman, Deus Ex, Just Cause, Life is Strange, Sleepimg Dogs, Thief, ...).
Mi limito allora a segnalare una piccola lista di titoli che non erano stati in bundle prima dei saldi e che si ponevano sotto i 10 euro (eventuali dlc già inclusi nel prezzo finale), e che secondo il sottoscritto erano molto appetibili.
E chiaro poi che se il gioco lo s'intende giocare subito, se è davvero un gran titolo.. Magari lo si acquista a prescindere dalla golosa offerta, quindi i vari The Witcher 3: Wild Hunt (29,99 euro), Pillars of Eternity (16,79 euro), ecc... Potevano essere considerate anche buone occasioni.
Spesso compriamo molti giochi ma poi non li giochiamo, per alcuni servirebbero 7 vite... Esagero? Non credo: tra studio e lavoro quante ore davvero abbiamo a disposizione? Le librerie di alcuni giocatori varcano il muro dei 1000 giochi...
Alcuni publisher poi svendono nel giro di 12 mesi o meno i loro prodotti, quindi gli acquirenti esperti ci pensano bene prima di acquistare un loro prodotto, preferendo premiare altri brand.
Un esempio di editori del genere? Warner Bros. Interactive Entertainment (Batman, Injustice: Gods Among Us, Mortal Kombat, Middle-earth: Shadow of Mordor, Lego Marvel Super Heroes, Mad Max,...), Double Fine Productions (Grim Fandango Remasterd, Psychonauts, Brutal Legend, Costume Quest, The Cave,...), Square Enix (Final Fantasy, Tomb Raider, Hitman, Deus Ex, Just Cause, Life is Strange, Sleepimg Dogs, Thief, ...).
Mi limito allora a segnalare una piccola lista di titoli che non erano stati in bundle prima dei saldi e che si ponevano sotto i 10 euro (eventuali dlc già inclusi nel prezzo finale), e che secondo il sottoscritto erano molto appetibili.
- Wolfenstein: The New Order a 7,49 euro (85% di sconto)
- Transistor 3,79 euro (80%)
- The Talos Principle 4,99 euro (75%)
- Assassin’s Creed IV Black Flag Digital Deluxe 7,5 euro (75%)
- South Park: The Stick of Truth 7,49 euro (75%)
Ma non c’è stata solo l’occasione di fare acquisti. Valve e Gaben sono stati criptici questa volta disseminando qua e là indizi vari per qualcosa da scovare. C'era ad esempio una medaglia da sbloccare collegata a un fumetto, che andava formandosi di pagina in pagina, giorno dopo giorno.
Notizie in merito alla medaglia le trovate al seguente link