Recensione di Serious Sam HD: The First Encounter

Serious Sam HD: The First Encounter è il remake dell’omonimo titolo del 2001: ora il suffisso HD evidenzia texture e modelli 3D rivisti grazie al Serious Engine 3



Nel 2009, dopo 8 anni, ritorna in alta risoluzione Serious Sam. Un personaggio ispirato alla serie Duke Nukem


I due condividono alcuni elementi estetici: sono entrambi nerboruti, indossano t-shirt, jeans e occhiali da sole. Ma il Duca è più tosto ed esagerato: è un biondo ossigenato, la sua canottiera rossa è costellata di munizioni pesanti, è più sboccato e più irrispettoso dell’etichetta, è un maschilista, e s’imbottisce di steroidi.
Forse però in uno scontro tra i due potrebbe avere la meglio Sam: oggettivamente ha un’andatura più veloce, riesce ad affrontare schiere nemiche più numerose, e può trasportare un arsenale più nutrito… Come non citare il devastante Cannone SBC con le sue enormi palle di cannone ad uranio impoverito ? 
Ok, non generiamo diatribe, sono ambedue macchine da guerra fondamentali alla lotta aliena, e li amiamo entrambi. 


Serious Sam HD: The First Encounter - LucullusGames


Storia: è un mero contesto per giustificare le tonnellate di pallottole da dispensare a destra e a manca. L’umanità si è sviluppata oltre ogni più rosea aspettativa, dopo la scoperta di tecnologie antiche di un popolo oramai scomparso. Ma come ci ha già messo in guardia Stephen Hawking, l’eventuale incontro con una razza più avanzata della nostra non sarà certo l’occasione per una soirée… Inizia così una battaglia senza sosta che ci vede in netta difficoltà.
L’ultima speranza è attivare un antico manufatto in grado di portare indietro nel tempo una sola persona ed eliminare alla radice il problema: Sam “Serious” Stone è l’uomo giusto per una missione impossibile.


"Ma non ti avevo gia' eliminato due livelli fa?"


Gameplay: i Croteam presero a prestito meccaniche e concetti proposti da altri titoli per realizzare un Fps Old School frenetico e ricco di orde nemiche, come mai si era visto a schermo. 
Il concetto è semplice, i livelli sono costruiti come se fossero delle arene in successione — chiaro riferimento a Doom — qui però le mappe sono incredibilmente vaste e i nemici sono decisamente maggiori. L’equipaggiamento poi è stilisticamente un omaggio a Quake.
Rispetto all’originale del 2001 la giocabilità non è cambiata di una virgola: nemici, location, armi, “trama”… Persino i segreti e gli interruttori si trovano pressoché nelle stesse posizioni. Non si è giocato particolarmente nemmeno nell'aggiunta di extra. Dopo 8 anni è lo stesso gioco; con miglioramenti prettamente grafici e tecnici.
Siamo chiamati al costante movimento per evitare le ondate avversarie; si tratta di uno shooter immediato, senza orpelli vari come: scudi e sovra-scudi alla Halo, coperture alla Gears of War, sistema di poteri alla Bioshock, e Bullet Time alla Max Payne
I nemici sono strutturati in categorie diversificate fra loro (e in parte anche al loro interno), come non citare i Kamikaze armati di bombe e urla paralizzanti (con intensità crescenti), gli Gnaar, i Kleer (scheletri equini micidiali da vicino coi i loro zoccoli), ecc…
Serious Sam offre continue scariche di adrenalina; focalizzatevi sulla coordinazione occhio-mano: ciò che vi garantirà la sopravvivenza saranno solo i vostri riflessi.


Recensione di Serious Sam HD: The First Encounter


I.A: sebbene faccia della vecchia scuola l’elemento caratterizzante non 
si distingue per pattern d’attacco stimolanti, e non implementa un’affinata intelligenza alla F.E.A.R. Ma si tratta pur sempre di sottogeneri differenti.
Non c’è dunque una tattica profonda da valutare ma non fatevi ingannare dalle apparenze, questo non è un titolo semplice: già il livello normale può paragonarsi al livello difficile di tanti altri giochi, per non parlare poi dell’ulteriore difficoltà sbloccabile a gioco finito. 
Gli Arena Shooter sono ostici per via della mole ci capanelli avversari che vi piovono addosso. Bisogna tener a mente che ci sono armi più efficaci di altre per determinate famiglie di nemici. La regola generale, a parte alcune eccezioni, è: se sono grossi, ci vogliono armi grosse; se sono veloci, ci vogliono bocche da fuoco dal grande rateo di fuoco; se siete accerchiati da calche particolarmente numerose, puntate su armi con caricatori più capienti; e se vi trovate in luoghi angusti, sfruttate armi ad area (come i fucili a pompa).
I boss di fine livello sono enormi e metteranno a dura prova il nostro eroe, non per elaborate meccaniche —alcuni sono anche abbastanza stupidi — ma per i danni ingenti che riescono a causare con pochi affondi.


"Guarda mamma, sono un taglialegna !!!"


Comparto grafico: non stupisce né per la presenza di cutscene né per particolari effetti speciali. Gli ambienti sono spogli e squadrati, segnati da un tempo oramai vetusto.

Comparto tecnico: è stato fatto un mero restayling di texture e modelli 3D. Da segnalare un buon sistema d’illuminazione, e un incredibile profondità di campo. C’è della compenetrazione poligonale e dei glitch grafici, ma nulla di preoccupante. Tecnicamente questa rimaster non era al passo coi tempi già nel 2009, quindi non lo è a maggior ragione oggi; ma ci si passa su con il divertimento incredibile che riesce ad offrire, se il genere vi piace. 

Comparto audio: buona l’effettistica e più che sufficienti i temi musicali.


Titolo: Serious Sam HD: The First Encounter
Genere: Fps
Sviluppatore: Croteam
Editore: Devolver Digital

Data di rilascio su pc: 24 novembre 2009

Commento finale: sostanzialmente è lo stesso gioco che il team croato realizzò nel 2001. Un level design che ancora oggi riesce ad essere divertente nella sua immediatezza, stuzzicando un’irrefrenabile sete belligerante senza pensieri. Una sensazione quasi viscerale, un antistress galvanizzante. 
Mettere in stand-by il cervello e muovete guerra ad ogni pagliuzza che osi anche solo respirare.

Pro:
  • Divertimento viscerale
  • Livello di sfida
  • Mappe enormi


Contro: 

  • Ambienti spogli e squadrati
  • Mero restayling


Voto 7,5