Final Exam è un Beat'em up antistress dal design interessante, e con un pizzico di nonsense; peccato per la scarsa cura dei nemici
Una rimpatria rianimata da da zombie e humor
Storia: 4 ex studenti di college si riuniscono per l'ultima rimpatriata, pianificando una lunga serata di baldoria; quando la loro auto viene colpita da una creatura verdastra, che si rivelerà essere la prima di una lunga serie di zombie...
La trama - come spesso accade in questo genere di action-platform 2.5D - fa solo da cornice, e in questo caso specifico soffre anche un ritmo quasi sempre monotono. Ci sono un paio di scene esilaranti, come quella del bambino in sovrappeso da salvare: si perchè si muove solo se gli mostrate un contenitore di caramelle che una volta posato a terra - per combattere la sopraggiunta orda di nemici - sarà avidamente divorato dal fanciullo; ovviamente subito dopo rovescerà il contenuto (velocemente) ingurgitato, ma stoico quanto incurante di ciò che è accaduto in precedenza, si avvinghierà nuovamente (alla prima utile occasione) alla tanto agognata sequela di zuccheri, per riproporre gli stessi gesti in una litania tanto divertente quanto assurda. Si comporta in pratica come Homer Simpson.
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Setting ricercato |
Eravamo 4 amici al bar, ma non volevamo cambiare il Mondo... Solo sbronzarci un pò
Gameplay: attraverso 8 livelli che mostrano una personalità artistica ricercata, dovremo affrontare un nutrito numero di zombie purtroppo poco variegato. Kamikaze, cani rabbiosi, grossi insetti e colossi, che a dispetto delle molte armi a nostra disposizione (tutte da scoprire e sbloccare) finirete con l'attaccare sempre alla stessa maniera.
L'esplorazione degli scenari consente - tra l'altro - il recupero di collezionabili per migliorare le 4 caratteristiche base dei personaggi (forza, precisione, vita e esplosivi); peccato che sia minata in parte dall'eccessivo respawn nemico in alcune zone.
Oltre a distribuire colpi e pallottole a destra e a manca, ci sono semplici meccaniche puzzle da eseguire. Nulla che richieda un ragionamento particolare, il titolo si affida al recupero di oggetti e missioni di salvataggio sfruttando il backtracking, come visto ad esempio in The Cave.
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Recensione di Final Exam |
I 4 personaggi presentano un albero delle abilità semplice, ma abbastanza efficace negli effetti; peccato solo che, a parte il ramo delle abilità speciali (solo 4 per personaggio), l'albero sia unificato per tutti, rendendo di fatto poco profonda la tattica.
Ad ogni livello avrete la possibilità di scegliere come impiegare i punti esperienza, e collezionabili recuperati, per personalizzare il vostro alter-ego.
Le modalità d'attacco sono 3: armi da mischia, da distanza ed esplosivi; ci sono 3 personaggi specializzati maggiormente in ognuna delle 3. Poi c'è la bella Cassy che di fatto presenta caratteristiche trasversali.
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La cooperazione è importante |
I.A: discreta, ma in generale il livello di difficoltà non è elevato. La campagna principale si conclude in circa 4-5 ore. Dopo la prima run viene sbloccata una nuova modalità a tempo che incrementa la longevità base del gioco.
Comparto grafico: è il pezzo forte del gioco. Gli ambienti sono ben disegnati, con una paletta cromatica a colori molto vivi, e con una forte predominanza di verde. Peccato che il design dei nemici non sia altrettanto curato, risultando privo di spessore e poco rifinito.
Comparto tecnico: buono, i frame sono sempre stabili; aspetto fondamentale per un gioco molto veloce e chiassoso come questo. Dispiace per la bassa interazione ambientale, a parte dei bidoni da lanciare agli avversari, per farli saltare in aria. L'uso del gamepad in generale è ben supportato.
Comparto audio: più che sufficiente il doppiaggio in inglese, sufficiente il sottotitolato in italiano.
Titolo: Final Exam
Genere: Action-Platform
Sviluppatore: Mighty Rocket Studio
Editore: Focus Home Interactive
Data di rilascio su pc: 5 nov 2013
Commento finale: è innegabile che il titolo dei Mighty Rocket dà il meglio di sè quando giocato insieme ad altri amici. E' presente la co-op locale fino a 2 giocatori ed online fino a 4 giocatori. Non è un capolavoro, ma darà del sano e leggero divertimento se non giocato in singolo. Nei momenti soft trova la sua naturale ragion d'essere.
Pro:
- Atmosfera leggera e goliardica
- Abbattere le orde nemiche ha funzione anti-stress
- Co-op divertente
Contro:
- Tattica ridotta all'osso
- Nulla di innovativo
Voto 6,5
Fonte immagini: Google