Recensione di Racer Driver: GRID

Racer Driver: GRID è un eccellente mix tra elementi arcade e simulativi, dal brio cinematografico



Grid è una grande esperienza visiva, sonora e “tattile”


Ultima curva sull’indomabile Dodge Viper, la velocità è eccessiva, il contagiri è diventato vermiglio, il sudore cola a fiotti dalla fronte, la tensione è tambureggiante, state rischiando tutto per l’ultimo sorpasso sulle note di  “No One Knows” dei Queens of the Stone Age… Ma l’adrenalina vi dà un ultimo scatto, cogliete uno spiraglio: giù di freno a mano solo per un attimo, poi controsterzo e... a seguire una frustata secca all’acceleratore; lieve contatto laterale e… Sorpasso, e primato!

Contatto amichevole

Erede spirituale dello storico franchise TOCA, Codemasters ci propone uno stile di guida immediato e adrenalinico con circa 45 auto licenziate; discretamente diversificate a seconda della trazione, massa, cilindrata, tenuta, e disciplina di riferimento. E’ presente un sistema di danni - che penalizza più gli scontri con elementi statici, che le collisioni tra vetture - con cofano e paraurti che voleranno seguiti a iosa da altre componenti, tra cui vetri frantumati, fino al sopraggiungere di perdite più importanti come ruote, volante e asse, che vi porteranno anche al ritiro.
La guida è adattabile, a parte un generale effetto perno che vi costringe al controsterzo, si può intervenire profondamente sull’approccio con la disattivazione di: abs, controllo della trazione, servosterzo, cambio ed eliminazione dei flashback.

Gameplay: la modalità regina è la carriera suddivisa in stagioni, su tre macro-aree USA, Europa e Giappone: eventi da sbloccare mettendo da parte denaro e licenze da acquisire, elevando la propria reputazione grazie ai punti esperienza.
Circuiti diversificati per ambientazione (urbana ed extraurbana) attraverso bellissime città da San Francisco a Milano a Yokohama, passando per la celebre 24 ore di Le Mans (ribattezzata la 24 minuti di L.M.) con annesso ciclo circadiano, che regala un’emozione unica.
Racer Driver: GRID ha tante modalità: Demolition Derby, Drift, Muscle Car, Touring Car, ecc…
Partite gareggiando per altri team, e racimolate contanti per fondare poi una vostra scuderia (con nome, colori, livree, ecc…) ottenendo una Ford 302 Mustang; in seguito, aumentata vostra la reputazione, potrete ingaggiare un pilota per la vostra squadra e scalare così le classifiche mondiali. Ogni evento vi garantisce un compenso fisso ed eventualmente un bonus, altri liquidi li recupererete con gli sponsor.

E' incredibilmente scalabile nell’esperienza di guida, divertendo palati diversi


Telecamera abitacolo


I.A: realistica, con collisioni dovute a sorpassi azzardati sia tra npc, sia con voi. Anche il livello di sfida è scalabile, andando oltre i soliti 3 livelli di difficoltà dei tradizionali racing game.

Volante: bisogna configurare manualmente tutti i tasti, la pedaliera, e il force feedback. Bisogna spendere un po’ di tempo per individuare il corretto setting. I volanti accreditati ufficialmente sono: Logitech Driving Force, Logitech G25 e g27, Thrustmaster RGT Pro.

Comparto grafico: si difende bene ancora oggi dopo circa 7 anni: buone le texture per auto e ambiente circostante; gli shader non sono da meno. Gli effetti di luce e l’illuminazione, con le sfumature indissolubilmente legate all’orario delle gare (diurne e notturne), arricchiscono l’atmosfera. Nella visuale casco, poi, si può ammirare il comportamento del nostro alter ego, in sincronia con i nostri movimenti.

Comparto tecnico: è il motore grafico Ego a gestire la fisica, con incidenti dal taglio cinematografico, con dettagli delle carrozzerie che staccate con forza vanno a coronare i tracciati, costituendo insidiosi ostacoli. Ottimi anche gli effetti particellari per fumo e polveri.

Recensione di Racer Driver: GRID - LucullusGames


Comparto audio: presente una tracklist con ottime tracce elettroniche. I membri della scuderia discuteranno con voi in gara, l’immedesimazione iniziale è buona ma andrà scemando in seguito, per via della ripetitività dei concetti espressi. Sorprendenti gli effetti sonori dei motori, durante le collisioni, in galleria e a contatto con elementi di diverso attrito (terriccio, asfalto, guard rail, cordoli).

Titolo: Racer Driver GRID
Genere: Racing ibrido
Sviluppatore: Codemasters Studios
Editore: Codemasters
Data di rilascio su pc: 4 giugno 2008

Commento finale: il grado di bilanciamento tra i vari elementi e la scalabilità all’approccio, fanno di Racer Driver: GRID ancora oggi uno dei migliori titoli ibridi in circolazione; con un occhio attento - non solo all’attrito radente, da sempre bistrattato in queste produzioni - ma anche agli elementi sonori, visivi e tattili (grazie al force feedback). Un grosso elemento mancante è la modifica delle vetture, che vada oltre l’estetica, ma rimane un grande titolo ancora oggi.


Pro:

  • Eccellente mix tra Arcade e Simulazione
  • Campionamento audio
  • Tracciati stimolanti


Contro: 

  • Generale effetto perno


Voto 9



Fonte immagini: Google